I "maccaruni a lu ferrettu" "fileja" o "mparrettati" sono un formato di pasta tipoco della mia regione nativa, la Calabria.
Una terra che mi ha insegnato tanto, l'amore per la cucina e le materie prime, la passione per la convivialità e l'arte dell'ospitalità.
Ecco perché oggi voglio festeggiare la giornata mondiale della pasta insieme al Calendario del Cibo Italiano con questo primo piatto, ricetta emblema della mia terra d'origine.
MACCHERONI CALABRESI AL FERRETTO CON SUGO ALLA 'NDUJA
500 g di farina di semola di grano duro
200-250 g di acqua a temperatura ambiente
Per il sugo alla 'nduja
100 g di 'nduja di Spilinga
450 g di pomodori pelati
mezzo spicchio d'aglio
3 cucchiai di olio evo calabrese
poco sale
basilico
pecorino crotonese
Versate la farina sulla spianatoia e formate la fontana, unite man mano l'acqua e lavorate l'impasto fino ad ottenere un composto omogeneo.
Copritelo con della pellicola e fate riposare almeno 30 minuti.
Nel frattempo preparate il condimento.
Mettete lo spicchio d'aglio in una padella con l'olio e unite la 'nduja facendola sciogliere.
Aggiungete i pomodori e fate cuocere, una volta cotti schiacciateli con una forchetta, il sugo ottenuto sarà denso e corposo.
Trascorso il tempo di riposo della pasta, formate dei piccoli cilindri di pasta e fateli aderire ad un ferro di calza infarinato.
Arrotolate i pezzi di pasta sul ferro fino ad ottenere un fusillo lungo 7-8 cm.
Continuate così fino ad esurimento della pasta.
Mettete i maccheroni ottenuti su una tovaglia infarinata e fateli asciugare per 1-2 giorni.
Una volta induriti cuoceteli in abbondante acqua poco salata, scolateli e conditeli con il sugo alla 'nduja.
Servite con una spolverata di pecorino crotonese e foglie di basilico.
Una terra che mi ha insegnato tanto, l'amore per la cucina e le materie prime, la passione per la convivialità e l'arte dell'ospitalità.
Ecco perché oggi voglio festeggiare la giornata mondiale della pasta insieme al Calendario del Cibo Italiano con questo primo piatto, ricetta emblema della mia terra d'origine.
MACCHERONI CALABRESI AL FERRETTO CON SUGO ALLA 'NDUJA
500 g di farina di semola di grano duro
200-250 g di acqua a temperatura ambiente
Per il sugo alla 'nduja
100 g di 'nduja di Spilinga
450 g di pomodori pelati
mezzo spicchio d'aglio
3 cucchiai di olio evo calabrese
poco sale
basilico
pecorino crotonese
Versate la farina sulla spianatoia e formate la fontana, unite man mano l'acqua e lavorate l'impasto fino ad ottenere un composto omogeneo.
Copritelo con della pellicola e fate riposare almeno 30 minuti.
Nel frattempo preparate il condimento.
Mettete lo spicchio d'aglio in una padella con l'olio e unite la 'nduja facendola sciogliere.
Aggiungete i pomodori e fate cuocere, una volta cotti schiacciateli con una forchetta, il sugo ottenuto sarà denso e corposo.
Trascorso il tempo di riposo della pasta, formate dei piccoli cilindri di pasta e fateli aderire ad un ferro di calza infarinato.
Arrotolate i pezzi di pasta sul ferro fino ad ottenere un fusillo lungo 7-8 cm.
Continuate così fino ad esurimento della pasta.
Mettete i maccheroni ottenuti su una tovaglia infarinata e fateli asciugare per 1-2 giorni.
Una volta induriti cuoceteli in abbondante acqua poco salata, scolateli e conditeli con il sugo alla 'nduja.
Servite con una spolverata di pecorino crotonese e foglie di basilico.
Con questa ricetta partecipo al Calendario del Cibo Italiano
Vi auguro una buona giornata,
Ale
Ma quanto mi piacciono!
RispondiEliminaComplimenti sei proprio bravissima a fare la pasta a mano!!!!
RispondiElimina... Insomma io come faccio a resistere venendo qui da te e scoprendo codesta meraviglia! ora ti tocca cucinarne un secondo piatto e spedirmelo subito!!!! Sai che qui l'appetito è aumentato! Un saluto caro Alessandra bravissima come sempre anche con i piatti salati!
RispondiEliminaMi immagino proprio il sapore forte e gustoso di questa bella pasta.
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