Tè freddo alla pesca fatto in casa

Il tè alla pesca fatto in casa è una bevanda rinfrescante, facile, senza coloranti e conservanti, ideale per queste torride giornate d'estate.

Con le pesche fresche poi si ottiene un sapore ed un profumo impareggiabili, la realizzazione è davvero semplice, perché non lo provate subito?

Piccolo trucchetto: la polpa di pesca rimasta dalla preparazione è stata impiegata per l'impasto di una deliziosa ciambella, sentirete che morbidezza.

Vi aspetto per prepararlo insieme a me!

Infuso di maggiorana

L'infuso di maggiorana è un ottimo antidoto naturale per dolori e fastidi ricorrenti.

La maggiorana è una pianta amara, aromatica, espettorante e sedativa.

Gli antichi greci la utilizzavano per curare dolori muscolari e articolari, mentre gli antichi romani successivamente le attribuirono facoltà di guarire le contusioni, calmare i dolori mestruali, sistemare lo stomaco e alleviare la congiuntivite oculare.

Alla luce di attuali studi, alla maggiorana vengono attribuite proprietà digestive, antiepertiche e antispasmodiche.

L'infuso infatti ha un effetto calmante sullo stomaco e sulle pareti uterine contro i dolori "femminili".

Stimola il sistema immunitario ed è un ottimo rimedio per la cura di raffreddori e bronchiti.

Contribuisce a combattere l'insonnia, contiene vitamina B e C.

Detto questo, non vi resta che provare a sorseggiare una tazza di infuso caldo di maggiorana.

Assaggiato diversi anni fa da mia suocera in Albania, non l'ho più mollato.

È il çai mali del Nord-Est albanese e fa benissimo, è usato come bevanda medicamentosa.

My floral afternoon tea part II

Per questioni di regolamento, ho dovuto dividere il post.

Spero non me ne vogliate!

Per il salato ho preparato dei muffins al bacon e li ho serviti come fossero degli scones, tagliandoli e farcendoli con cottage cheese, confettura di peperoni e petali di malva.
Inoltre per un afternoon tea degno di questo nome, non potevano mancare i cucumber tea sandwich che ho personalizzato con burro alle erbe e petali di calendula.

Questo tè all'inglese è stato molto apprezzato, spero piaccia anche a voi.

My floral afternoon tea

Sarà che l'inverno sta per finire (forse) ma in questi giorni ho una voglia matta di primavera, di sole, di aria frizzantina, di passeggiate all'aperto, di picnic, di natura e di fiori.
Ecco perché per la meravigliosa sfida Mtc lanciata da Valeria per questo mese ho scelto che il mio afternoon tea doveva parlare di fiori e colori.
Per me i fiori rappresentano romanticismo, dolcezza, poesia, cose che a me piacciono da morire e che credo mi identifichino benissimo.
Ho optato per un tè classico, nero, l'Earl grey in foglie, chi mi conosce o legge spesso il mio blog, sa quanto io ami il bergamotto e questo tè è uno dei miei preferiti in assoluto, che sorseggio rigorosamente senza zucchero e con poco latte, come da English tradition.

Non ho mai amato il caffè e non ne ho mai bevuto, mi infastidisce l'amaro persistente che lascia in bocca mentre amo il tè in tutte le sue forme.
Sei una calabrese "strana" - mi dicono sempre, ma in effetti ho sempre amato la lingua e la cultura inglese.
Oramai parlo 6 lingue oltre all'italiano ma l'inglese è stato il mio primo amore, la prima lingua straniera imparata e mi è sempre rimasta nel cuore.

Per accompagnare questo tè dai sentori floreali,  ho realizzato 2 dolci e 2 salati (che troverete qui).

Per i dolci ho optato per una Tottenham cake, torta nata a nord di Londra, (simile ad una 4/4 e quasi identica alle fairy cakes) da un gruppo di quaccheri, fedeli di un movimento religioso inglese che si contraddistingue per la semplicità, io ho voluto aromatizzarla alla violetta per dare un tocco primaverile.
Inoltre ho realizzato i digestive, uno dei miei biscotti preferiti che ho voluto glassare ai 2 cioccolati (bianco e nero) e con fiori diversi.

Questo tè all'inglese è stato molto apprezzato, spero piaccia anche a voi.

Ed ecco che per il lunedì etnico oggi si vola in terra inglese.

Buon tè e buon viaggio a tutti!

Thai green tea latte

Per questa fantastica scoperta devo ringraziare il mio collega Dario, una persona squisita, un bravissimo fotografo e un grande viaggiatore.
Un giorno mi ha fatto assaggiare questo fantastico té tailandese preparato con del latte condensato e servito freddo,  una vera squisitezza.
La bevanda ha un gusto dolce equilibrato, con sentori floreali e un profumo che ricorda vagamente il gelsomino.
Molto diffusa nel Sud-est asiatico, si tratta di una bevanda rinfrescante e dal colore verde intenso.
Se vi capita di trovare questo té tailandese in qualche negozio di specialità orientali, non lasciatevelo scappare.

Parola di Ale.

Cake al té, cacao e pesche noci (senza burro, né lattosio)

Ed ecco una torta gustosa, golosa, fatta con pesche noci, cacao e del té profumato.
Davvero morbidissima e umida proprio come piace a me e molto leggera...
Questa ricetta la dedico a Gabila, una blogger bravissima che crea sempre dolci fantastici e che vi invito a visitare, se ancora non la conoscete:

Un té freddo anzi...gelato e un'ordinazione un po' confusa!

Buongiorno a tutti, quella che vi presento oggi non è propriamente una ricetta, consideratela un suggerimento per una bevanda fresca e insolita...
Volete sapere com'è nata quest'idea??? Ve la spiego immediatamente...
Nel 2007 ho trascorso un periodo di studio in Germania, i miei primi giorni in questa piccola città bavarese trascorsero tranquilli a parte qualche piccolo problema con delle parole tedesche che non avevo mai sentito e che ho imparato esclusivamente lì...ad ogni modo, era forse il secondo giorno che ero lì e mi capitò di fermarmi in un bar a bere qualcosa...la cameriera venne a prendere l'ordinazione e io ( che non bevo mai caffé né in Italia né all'estero perché sono un'amante sfegatata del té) ordinai  "un té freddo!" che in tedesco si traduce con "Eistee" come in inglese(icetea)...Esiste anche la forma "Kalter tee" ma tutti i giovani in generale lo chiamano Eistee!
La cameriera mi  chiese quale gusto volessi, dissi: "ZITRONE"" (limone).
Premetto che la parola tedesca EIS ( che si legge esattamente come ICE in inglese) significa anche GELATO (oltre a ghiaccio)...
Forse allora la mia pronuncia non era del tutto buona o forse la cameriera era fuori di testa per il caldo che ancora faceva stranamente ( era fine settembre) fatto sta,  che al tavolo mi venne servito: un lungo bicchiere di té freddo al limone ma con sopra una pallina di gelato al limone...
Dapprima sbigottita, in un secondo momento fui in preda ad una totale vergogna: avevo forse detto qualcosa di sbagliato??? Non ero in Italia e non me la sentivo di chiamare la cameriera e dirle che quello che mi aveva portato non era ciò che desideravo: allora incuriosita feci un sorso con la cannuccia e, contrariamente a quanto pensavo, la bevanda era incredibilmente fresca e buona e la bevvi in pochi minuti...

Questo per confermare che nella vita bisogna sempre provare...e io da allora ogni tanto questa bibita d'estate me la faccio a casa, forse in un bar qui in Italia mi prenderebbero per matta, non so!!!!
Se siete curiosi provatela anche voi, dopo un po' il gelato si scioglie e il té diventa bianco ma vi posso assicurare che se vi piace il limone, è davvero buono:

TE' FREDDO CON GELATO AL LIMONE

Versate del té freddo in un bicchiere ( io l'ho fatto in casa ma anche quello già pronto va benissimo), aggiungete una pallina di gelato al limone e sorseggiate con una cannuccia...

Vi auguro una bella giornata rinfrescante!!!!

Ale.