lunedì 24 marzo 2014

Pasticcini calabresi alle mandorle...i dolcetti del mio cuore, della mia infanzia...

Ormai chi segue il mio blog da tempo, sa che ho una passione spudorata per le mandorle, soprattutto nei dolci... ma i pasticcini di oggi, già presenti nel mio blog, sono forse i dolci a cui dedico un'attenzione particolare, dei dolci che sono nel mio cuore, perché per me sanno di casa, d'infanzia, di famiglia, di passato, di serenità...

Ricordo il profumo intensissimo di mandorle e amaretti, quando mio padre portava in casa questi pasticcini per festeggiare qualsiasi evenienza, che fossero feste, compleanni, comunioni o battesimi.
Il vassoio di carta ricoperto da carta dorata o luccicante e poi dentro... sorpresa!

Piccolini pasticcini dal nasino "rosso" che attiravano la mia attenzione e gli amaretti ( quelli calabresi, sono per me in assoluto i migliori, non me ne vogliano quelli di Sassello) che rubacchiavo qua e là mangiandoli con ingordigia...
Papà quante volte mi hai fatto felice con questi pasticcini e quante volte ti ho mentito dicendoti: " Ma ci sono pochi amaretti nel vassoio!" ( in realtà ne avevo mangiati una gran parte io e tu lo sapevi :D)...

Ogni volta che sforno queste favolose dolcezze, tanti ricordi alla mente ritornano...di quando avevo 7 anni e feci la prima comunione vestita come una piccola sposina, insieme a mio fratello che di anni invece ne aveva 11 e che felicità quel giorno.

Di quando mia sorella Ilaria, piccola come un batuffolino, venne battezzata, che tenerezza! Aveva pochi mesi e l'adoravo, la bimba più bella del mondo per me!

Questo è quello a cui sono legata di più, alla mia infanzia felice insieme a mio fratello e mia sorella e questi dolcetti sono  come una madeleine proustiana per me, perché attraverso essi, riesco a recuperare "le temps perdu", attraverso dolci ricordi che profumano di mandorla...


PASTICCINI CALABRESI ALLE MANDORLE ( entrambi gluten-free)

Per i petits fours (20 -25 pasticcini)

170 g di mandorle di Calabria spellate e tritate finemente
50 g di farina di nocciole
120 g di zucchero semolato
80 g di albumi ( che nel mio caso erano 3)
scorza grattugiata di arancia o bergamotto
ciliegine candite
zucchero a velo

Tritate nel robot da cucina entrambe le farine insieme agli albumi e lo zucchero. Uniamo la scorza di arancia o bergamotto e mescoliamo bene. L'impasto sarà di grana fine ma ben corposo.
Mettete il composto in una sac-à-poche con bocchetta a stella a 7 punte e create delle roselline, su cui al centro poggerete mezza ciliegia candita.
Lasciate riposare i pasticcini sulla teglia da forno, rivestita di carta da forno per circa un'ora e mezza.
Questo darà ai vostri pasticcini la giusta consistenza anziché sciogliersi in cottura.
Al termine dell'ora e mezza , spolverizzate con dello zucchero a velo e infornate i pasticcini per circa 10 min. a 210°.
Saranno pronti quando i lati saranno dorati: vi consiglio grande attenzione perché colorano subito, quindi controllateli.
Quando sono freddi, servite.

Per gli amaretti (13- 14 pezzi)

120 g di mandorle calabresi non pelate
120 g di zucchero a velo
7 gocce di estratto di mandorla amara
35 g di albume d'uovo

Tritate mandorle e lo zucchero a velo e ottenete una farina fine.
Unite l'albume amalgamando bene e aggiungete l'aroma.
Appena il composto sarà omogeneo, bagnate le mani e  formate dei mucchietti su una teglia rivestita di carta da forno.
Spolverizzate i pasticcini con dello zucchero a velo ( io avevo terminato lo zucchero a velo e ho optato per quello semolato) e lasciare riposare per mezzoretta.
Trascorso questo tempo, infornate i pasticcini in forno preriscaldato a 180° per 10 minuti.
Spennellate i pasticcini con gelatina trasparente oppure di albicocche.
Fate raffreddare prima di servire.
Il vassoio che vedete nelle foto è stato realizzato in occasione del mio matrimonio a dicembre. Anche quel giorno ho voluto portare con me la dolcezza della mia infanzia...

Entrambe le ricette sono tratte dal blog La ricetta della felicità, una blogger bravissima e calabrese come me! Le trovate qui  e qui!

Qui una foto mia all'età di 6 anni con mio fratello e mia sorella di pochi mesi, che bei ricordi!
 
 
Con questa ricetta partecipo al bellissimo contest di Imma "I dolci del cuore":
 

Vi auguro un sereno pomeriggio,
Ale.

23 commenti:

  1. quelli con la ciliegina sono i miei preferiti!!! troppo buoni e invitanti.. sarà appunto la ciliegina... ma li vedo da lontano e non sò resistere a quelli!!! ;)

    RispondiElimina
  2. Ale, che bel post ricco di ricordi e intriso di memorie! E che goduriosi sono qst dolcetti????

    RispondiElimina
  3. Ale.....spettacolari.....non ci sono parole!!!

    RispondiElimina
  4. Mmm che fame che mi fai venire! Quel vassoio è una vera goduria per gli occhi :)
    Un bacione!

    RispondiElimina
  5. io ADORO i dolcetti con le mandorle! :-)

    RispondiElimina
  6. Quanta dolcezza e quanta tenerezza in questo post cara Alessandra! Sai, anche noi siamo tre, ma tre femmine, le mie sorelline che adoro come tu adori tuo fratello e tua sorella! Penso che questi siano doni inestimabili che la vita può fare ... E la bellezza e la dolcezza dei tuoi pasticcini alle mandorle lasciano senza parole, perfezione assoluta! Bravissima come sempre tesoro... Ti abbraccio !

    RispondiElimina
  7. Ciao Ale, un tripudio di bontà quel vassoio, golosi gli amaretti e i petits fours!!!
    Carinissima l'introduzione a questi dolcetti e la foto di voi fratelli è di una tenerezza infinita...brava!!!
    Bacioni, buona serata...

    RispondiElimina
  8. Ciao Ale!! Quanto mi è piaciuto leggere questo post e che favola questi dolcetti!!!! Non saprei quale scegliere!!:)
    Un bacione cara!!

    RispondiElimina
  9. Che meraviglia Ale!!! Il tuo post mi è piaciuto un sacco :-) Bravissima! Baci e a presto
    Federica :-D

    RispondiElimina
  10. E' stato bello lasciarci entrare un po' nel tuo passato, un post davvero dolcissimo Ale :) Anch'io adoro i dolci con le mandorle e non posso non apprezzare questi bellissimi pasticcini calabresi, divenuti ancora più buoni con i tuoi ricordi:))) Un abbraccio

    RispondiElimina
  11. sono bellissimi e poi anche mia madre va matta per le mandorle... se dici che sono così buoni li provo e poi ti faccio sapere! :D

    RispondiElimina
  12. Cara Ale, tieni stretti i tuoi ricordi dolcissimi. Anch'io ho una passione spudorata per i dolci con le mandorle, in primis petit fours e amaretti. Mi piace molto l'idea del mix con la farina di nocciole e l'aggiunta della scorza d'arancia

    RispondiElimina
  13. ciao Ale, bellissimo il tuo post, così ricco di ricordi:)) i dolci con le mandorle piacciono anche a me, sono veramente speciali e i tuoi sicuramente buonissimi:))bravissima come sempre, un bacione e buon inizio settimana:)
    Rosy

    RispondiElimina
  14. Interessante la proposta di mettere sopra la gelatina di albicocche.
    Complimenti.

    RispondiElimina
  15. Un post struggente per una ricetta da favola...complimenti Ale <3<3<3<3<3

    RispondiElimina
  16. Tesoro eccomiiii, ricetta prelevata e grazie ancora!!Sono davvero deliziosi questi pasticcini cosi carichi di ricordi e di bontà!!Un bacione

    RispondiElimina
  17. Credo che proverò la tua ricetta!! Complimenti! Ho scelto di consegnarti un premio, vieni a vedere :)
    http://kioskodifruttidibosco.blogspot.it/2014/03/premio-ricevuto-versatile-blogger-award.html

    RispondiElimina
  18. wowww...anche io li adoro questi dolci DA calabrese doc.

    RispondiElimina
  19. Quanto sono buoni i biscotti alle mandorle! :)

    RispondiElimina
  20. che bella foto festeggiamo con i pasticcini buonissimi che ci hai preparato.
    Buona serata.
    Inco

    RispondiElimina
  21. Ale che bel racconto e i pasticcini te li ruberei tutti, un bacione

    RispondiElimina
  22. hai ragione!!!! basta un profumo per riportarci indietro nel tempo...nell'epoca serena dell'infanzia!!! bravissima, ottima ricetta e bellissima presentazione!!!

    RispondiElimina

Grazie per il commento che stai per postare...sono sempre emozionata e ansiosa di leggerti! Se hai un blog, verrò presto a trovarti...grazie, Ale.