Non è mai arrivato un mio compleanno da bambina senza che mia mamma preparasse la pastiera...eh sì, perché essendo nata intorno al periodo di Pasqua, la pastiera era uno dei dolci previsti nel mio buffet di festa.
E da piccola, non che la apprezzassi molto, poi da più grande, ho capito cosa mi perdevo e mi sono messa a farla anch'io!
A casa mia se ne fa una versione un po' particolare che sa di vaniglia e che potrete trovare qui ma la ricetta tradizionale, quella che prepara mamma ve la riporto oggi, insieme ad altre due varianti preparate qualche settimana fa: alla crema pasticcera e al cioccolato!
Tutte e tre stratosferiche, a voi la scelta!
Non sono napoletana ma in Calabria per Pasqua la pastiera è d'obbligo e la ricetta è di casa, spero mi perdoneranno i puristi per le mie varianti! ;)
Dedico questo post e questa ricetta ad un grande comico italiano, Rocco Papaleo, che io adoro letteralmente...
E voglio allacciarmi al discorso della pastiera con uno spezzone del film di Luca Miniero "Un boss in salotto", ambientato in Alto Adige e che vede protagonisti lui, Paola Cortellesi e Luca Argentero.
Un film esilarante, ricco di equivoci e di risaputi cliché ma che racconta tante verità e sottolinea la differenza sostanziale tra nord e sud.
Non aggiungo altro e lascio, a chi non lo avesse ancora fatto, il piacere di vederlo senza anticipazioni!
Per una calabrese come me che abita a Bolzano, poi, questo film è davvero "obbligatorio" nella lista dei film da avere! :)
PASTIERA TRADIZIONALE, ALLA CREMA E AL CIOCCOLATO
Per 3 pastiere di 18 cm di diametro
Per la frolla:
450 g di farina 00
225 g di burro
225 g di zucchero
4 tuorli
un pizzico di sale
la scorza grattugiata di un limone non trattato
Per il ripieno tradizionale:
200 g di ricotta di pecora
100 g di grano cotto per pastiera
100 ml di latte intero
150 g di zucchero
70 g di arancia e credo candito tritati finemente
3 tuorli + 1 uovo
10 gocce di acqua di fiori d'arancio
un pizzico di cannella in polvere
la polpa di mezza bacca di vaniglia
1 noce di burro
scorza gratttugiata di limone e arancia
Per il ripieno alla crema:
200 g di ricotta di pecora
100 g di grano cotto per pastiera
100 ml di latte intero
150 g di zucchero
70 g di arancia e credo candito tritati finemente
2 tuorli
100 g di crema pasticcera
10 gocce di acqua di fiori d'arancio
un pizzico di cannella in polvere
la polpa di mezza bacca di vaniglia
1 noce di burro
scorza gratttugiata di limone e arancia
Per il ripieno al cioccolato:
200 g di ricotta di pecora
100 g di grano cotto per pastiera
100 ml di latte intero
150 g di zucchero
70 g di arancia e credo candito tritati finemente
3 tuorli + 1 uovo
80 g di cioccolato fondente fuso
30 ml di panna fresca
10 gocce di acqua di fiori d'arancio
un pizzico di cannella in polvere
la polpa di mezza bacca di vaniglia
1 noce di burro
scorza gratttugiata di limone e arancia
Preparate la frolla: setacciate la farina con un pizzico di sale e lo zucchero e formate una fontana.
Versate al centro il burro a pezzetti, i tuorli e impastate velocemente.
Avvolgete il composto in un foglio di pellicola e formate una palla che farete riposare per mezzora in frigo.
Per il ripieno tradizionale procedete così: mettete il grano in una pentola con il latte, gli aromi, metà dello zucchero e le scorze di arancia e limone e portatelo a leggera ebollizione, sgranando il composto con una forchetta, aggiungete il burro e fate rapprendere leggermente. Unite i canditi.
Passate al setaccio la ricotta, lavoratela con l'altra metà dello zucchero e poi unite la crema di grano ormai fredda e mescolate, incorporate i tuorli e l'uovo fino ad ottenre una crema densa e corposa.
Per la variante alla crema pasticcera, unite la crema fredda al composto di grano e ricotta, riconrdandovi di aggiungere solo 2 tuorli.
Per la variante al cioccolato, procedete come per il ripieno tradizionale, aggiungendo in ultimo la crema di cioccolato fuso e intiepidito aggiunto alla panna ( dovrete ottenre una crema molto spessa).
Trascorsa la mezzora di riposo della frolla, stendete l'impasto ad uno spessore di 3 mm negli stampi imburrati e infarinati, versate i rispettivi ripieni e coprite con le strisce di frolla che disporrete incrociate.
Cuocete in forno a 170° per circa 50-55 minuti.
Fate raffreddare del tutto prima di servire e spolverizzate con dello zucchero a velo.
E da piccola, non che la apprezzassi molto, poi da più grande, ho capito cosa mi perdevo e mi sono messa a farla anch'io!
A casa mia se ne fa una versione un po' particolare che sa di vaniglia e che potrete trovare qui ma la ricetta tradizionale, quella che prepara mamma ve la riporto oggi, insieme ad altre due varianti preparate qualche settimana fa: alla crema pasticcera e al cioccolato!
Tutte e tre stratosferiche, a voi la scelta!
Non sono napoletana ma in Calabria per Pasqua la pastiera è d'obbligo e la ricetta è di casa, spero mi perdoneranno i puristi per le mie varianti! ;)
Dedico questo post e questa ricetta ad un grande comico italiano, Rocco Papaleo, che io adoro letteralmente...
E voglio allacciarmi al discorso della pastiera con uno spezzone del film di Luca Miniero "Un boss in salotto", ambientato in Alto Adige e che vede protagonisti lui, Paola Cortellesi e Luca Argentero.
Un film esilarante, ricco di equivoci e di risaputi cliché ma che racconta tante verità e sottolinea la differenza sostanziale tra nord e sud.
Non aggiungo altro e lascio, a chi non lo avesse ancora fatto, il piacere di vederlo senza anticipazioni!
Per una calabrese come me che abita a Bolzano, poi, questo film è davvero "obbligatorio" nella lista dei film da avere! :)
"A pastiera sì, a pastiera no..." ;)
PASTIERA TRADIZIONALE, ALLA CREMA E AL CIOCCOLATO
Per 3 pastiere di 18 cm di diametro
Per la frolla:
450 g di farina 00
225 g di burro
225 g di zucchero
4 tuorli
un pizzico di sale
la scorza grattugiata di un limone non trattato
Per il ripieno tradizionale:
200 g di ricotta di pecora
100 g di grano cotto per pastiera
100 ml di latte intero
150 g di zucchero
70 g di arancia e credo candito tritati finemente
3 tuorli + 1 uovo
10 gocce di acqua di fiori d'arancio
un pizzico di cannella in polvere
la polpa di mezza bacca di vaniglia
1 noce di burro
scorza gratttugiata di limone e arancia
Per il ripieno alla crema:
200 g di ricotta di pecora
100 g di grano cotto per pastiera
100 ml di latte intero
150 g di zucchero
70 g di arancia e credo candito tritati finemente
2 tuorli
100 g di crema pasticcera
10 gocce di acqua di fiori d'arancio
un pizzico di cannella in polvere
la polpa di mezza bacca di vaniglia
1 noce di burro
scorza gratttugiata di limone e arancia
Per il ripieno al cioccolato:
200 g di ricotta di pecora
100 g di grano cotto per pastiera
100 ml di latte intero
150 g di zucchero
70 g di arancia e credo candito tritati finemente
3 tuorli + 1 uovo
80 g di cioccolato fondente fuso
30 ml di panna fresca
10 gocce di acqua di fiori d'arancio
un pizzico di cannella in polvere
la polpa di mezza bacca di vaniglia
1 noce di burro
scorza gratttugiata di limone e arancia
Preparate la frolla: setacciate la farina con un pizzico di sale e lo zucchero e formate una fontana.
Versate al centro il burro a pezzetti, i tuorli e impastate velocemente.
Avvolgete il composto in un foglio di pellicola e formate una palla che farete riposare per mezzora in frigo.
Per il ripieno tradizionale procedete così: mettete il grano in una pentola con il latte, gli aromi, metà dello zucchero e le scorze di arancia e limone e portatelo a leggera ebollizione, sgranando il composto con una forchetta, aggiungete il burro e fate rapprendere leggermente. Unite i canditi.
Passate al setaccio la ricotta, lavoratela con l'altra metà dello zucchero e poi unite la crema di grano ormai fredda e mescolate, incorporate i tuorli e l'uovo fino ad ottenre una crema densa e corposa.
Per la variante alla crema pasticcera, unite la crema fredda al composto di grano e ricotta, riconrdandovi di aggiungere solo 2 tuorli.
Per la variante al cioccolato, procedete come per il ripieno tradizionale, aggiungendo in ultimo la crema di cioccolato fuso e intiepidito aggiunto alla panna ( dovrete ottenre una crema molto spessa).
Trascorsa la mezzora di riposo della frolla, stendete l'impasto ad uno spessore di 3 mm negli stampi imburrati e infarinati, versate i rispettivi ripieni e coprite con le strisce di frolla che disporrete incrociate.
Cuocete in forno a 170° per circa 50-55 minuti.
Fate raffreddare del tutto prima di servire e spolverizzate con dello zucchero a velo.
Pastiera alla crema pasticcera |
Pastiera al cioccolato |
Pastiera tradizionale |
Doamni vi lascerò un'idea golosa spagnola
per le scampagnate di Pasquetta!
Nel frattempo vi faccio i miei migliori auguri di Pasqua!
Un abbraccio!
Ale
Ale
Credo che questi ripieni mi piacerebbero tutti, ma quanto mi piace la ricotta^^
RispondiEliminaHai visto il film "Il nome del figlio"? Molto carino anche quello con Rocco Papaleo che fa la macchietta...
Buona Pasqua e a presto!
che dolce meraviglioso, io non l'ho mai fatto, sei bravissima!!!!Buona Pasqua cara a te e alla tua famiglia!!!!Baci Sabry
RispondiEliminaBuona la pastiera e anche in versione al cioccolato. L'anno scorso l'avevo fatta al contrario, con la frolla al cacao e dentro cioccolato bianco. Comunque sia è sempre una delizia !
RispondiEliminaLa mia pastiera é nel forno,intrigante quella al cioccolato,Felice Pasqua
RispondiEliminaLe tue pastiere sono veramente bellissime e le versioni tutte ottime, mi piacciono troppo:)) bravissima come sempre Ale, ti faccio tanti, tanti complimenti:))
RispondiEliminaun bacione e rinnovo i miei migliori auguri di buona Pasqua a te e famiglia:))
Rosy
Cara Ale, sei perdonata perche' sono di una bontà disarmante! Sono napoletana e, come è giusto che sia, adoro la Pastiera classica. Ma le sue 50 sfumature mi piacciono da morire! la mia preferita è al cioccolato :P sono una chocolate addicted xD
RispondiEliminaUn abbraccio e serena Pasqua! :*
Anch'io apprezzo molto Rocco Papaleo. Ho visto tutti i suoi film. Basilicata Coast to coast pure tre volte. Con queste pastiere nont i sei fatta mancare proprio nulla ! Buona Pasqua, Ale!
RispondiEliminaAnch'io apprezzo molto Rocco Papaleo. Ho visto tutti i suoi film. Basilicata Coast to coast pure tre volte. Con queste pastiere nont i sei fatta mancare proprio nulla ! Buona Pasqua, Ale!
RispondiEliminadevo dire che quella del ripieno al cioccolato è molto interessante
RispondiEliminaLa Pastiera è un dolce che adoro! Tu ne fai addirittura due! ti rubo due fette, buona pasqua Mimma
RispondiEliminaBuona Pasqua tesoro mio, anche se il mio cuore è molto triste non potevo non passare a lasciarti un mio pensiero <3
RispondiEliminaTi auguro di trascorrere una serena Pasqua circondata dalle persone che ami..non dare mai niente x scontato e approfitta della loro presenza..la vita è imprevedibile.
Grazie x le dolcissime parole che mi hai mandato in privato..tvb <3
Anch'io adoro Rocco Papaleo, lo seguo anche su fb perchè è un gran personaggio ;)
RispondiEliminaBuona la pastiera al cioccolato gnam gnam
Buona Pasqua carissima a te e alla tua stupenda famiglia che non vedo l'ora di conoscere a Torino
Mai mangiata in vita mia. Ma a vedere queste mi sa che devo rimediare... e l'unica qui al nord, mi sa anche che è prepararmela da me XD XD
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