Oggi voliamo in Albania e vi presento un piatto semplice della tradizione culinaria albanese: "Jahni me fasule".
Mia suocera lo prepara spesso e mio marito ne va matto.
I fagioli arrivano diretti dall'orto die miei suoceri e inutile dirvi, hanno un sapore speciale.
Per il lunedì etnico oggi si va nella terra di origine di mio marito.
Buon viaggio a tutti!
JAHNI ME FASULE
Per 6 persone
500 g di fagioli cannellini
1 cipolla grande
2 carote
250 ml di passata di pomodoro o 100 g di concentrato di pomodoro
5 cucchiai di olio di semi di girasole (io uso quello evo)
1 mazzetto di timo fresco (possibilmente selvatico)
1,5 lt di brodo caldo di manzo o acqua
sale
pepe
La notte precedente alla cottura mettete in fagioli in ammollo in acqua fredda per almeno 6-7 ore.
Dopo l'ammollo, scolateli.
Lavate, pulite e tagliate la cipolla e le carote a tocchetti in una pentola capiente e fate soffriggere.
Unite i fagioli e coprite con il brodo caldo e fate cuocere i fagioli fino a quando non saranno morbidi.
Unite la salsa di pomodoro e fate restringere, fino a che la zuppa non assumerà una consistenza cremosa.
Infine unite il timo, il sale e pepe e assaggiate.
Servite caldo.
Mia suocera lo prepara spesso e mio marito ne va matto.
I fagioli arrivano diretti dall'orto die miei suoceri e inutile dirvi, hanno un sapore speciale.
Per il lunedì etnico oggi si va nella terra di origine di mio marito.
Buon viaggio a tutti!
JAHNI ME FASULE
Per 6 persone
500 g di fagioli cannellini
1 cipolla grande
2 carote
250 ml di passata di pomodoro o 100 g di concentrato di pomodoro
5 cucchiai di olio di semi di girasole (io uso quello evo)
1 mazzetto di timo fresco (possibilmente selvatico)
1,5 lt di brodo caldo di manzo o acqua
sale
pepe
La notte precedente alla cottura mettete in fagioli in ammollo in acqua fredda per almeno 6-7 ore.
Dopo l'ammollo, scolateli.
Lavate, pulite e tagliate la cipolla e le carote a tocchetti in una pentola capiente e fate soffriggere.
Unite i fagioli e coprite con il brodo caldo e fate cuocere i fagioli fino a quando non saranno morbidi.
Unite la salsa di pomodoro e fate restringere, fino a che la zuppa non assumerà una consistenza cremosa.
Infine unite il timo, il sale e pepe e assaggiate.
Servite caldo.
E oggi su Mtc nella rubrica "Passiamole in rivista" trovate la tart al cioccolato vegana, raw e gluten free tratta dalla rivista tedesca Jamie Oliver di febbraio.
Buon lunedì,
Ale
Conosco questo piatto sai Trieste era un crucivia di genti provenienti dall'est e quindi molte ricette sono passate ai nostri nonni e mamme. Ottima. Buona settimana.
RispondiEliminaIn fondo non molto diversa dalle nostre zuppe! Evviva le cucine!
RispondiEliminaÈ sempre bello leggerti ;)
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