sabato 3 aprile 2021

Colomba salata

La colomba salata è un'idea che mi è venuta in mente preparando dei panini al latte, ho realizzato una sorta di danubio ripieno di soppressata ed emmenthal. 

Ho messo i paninetti in degli stampi da colomba e il risultato è stato eccezionale.

Con il ripieno potrete sbizzarrirvi, salame, prosciutto, formaggio, funghi e quello che più vi piace.

Morbida, soffice e bella a vedersi.

Un'idea veloce e carina per la tavola di Pasqua.

Provatela anche voi!



COLOMBA SALATA


Per 2 colombe da 750 g 

1 kg di farina manitoba

120 g di zucchero

2 uova

2 tuorli

440  g di latte intero a temperatura ambiente

160 g di burro morbido

10 g di lievito di birra fresco oppure 180 g di lievito madre appena rinfrescato

16 g di sale


Per farcire

150 g di soppressata piccante calabrese

150 g di emmenthal a cubetti

Per spennellare

1 tuorlo grande

1 cucchiaino di latte


Inserite nella ciotola il lievito madre ammorbidito o il lievito di birra sciolto in poco latte, la farina, il latte e lo zucchero azionate e lasciate impastare a velocità minima per pochi secondi, il tempo che si amalgamino gli ingredienti, aggiungete quindi il primo uovo: lasciate lavorare l’impastatrice a velocità bassa, quando l’uovo è completamente assorbito, aggiungete il secondo uovo e poi i tuorli.
Lasciate quindi che le uova si assorbano all’impasto. Otterrete un composto compatto che si aggrappa alla foglia: aggiungete il burro a temperatura ambiente, a poco a poco e a piccoli pezzi.

Solo quando il primo pezzetto si è assorbito aggiungete anche il secondo e così fino ad esaurimento burro e infine aggiungete il sale.

Lasciando incordare l’impasto a velocità medio – alta.

L’impasto è ben incordato quando si tira ma non si spezza, quindi risulta liscio, gonfio e si stacca dalle pareti del cestello.

Formate una palla lisci e copritela con una pellicola a contatto.

Lasciate lievitare per circa 3 h (con lievito di birra, 8-9 ore con lievito madre) fino a quando l’impasto  non avrà triplicato il suo volume, in luogo asciutto, lontano da correnti d’aria ad una temperatura tra i 26°/28°(meglio se forno spento precedentemente acceso).

Rompete la lievitazione impastando nuovamente il panetto.

Staccate dell’impasto delle palline di 40 g.

E’ importante pesare le palline affinché risultino di uguale dimensione non solo per una questione puramente estetica ma principalmente per una cottura adeguata e uniforme.

All'interno di ogni palline a inserite all'interno un po' di soppressata e qualche cubetto di emmenthal.

Arrotolate il pezzo di impasto e con una serie di piccoli pizzichi convogliate l’impasto al centro

Capovolgete la pallina in modo che la superficie risulti la parte liscia e rovesciata e pirlate l’impasto sul tavolo, cioè accarezzatelo con il palmo della mano portandolo verso il vostro ventre, realizzate in questo modo i vostri panini al latte, lisci e omogenei.


Ponete i panini in due stampi di colomba di carta e lasciate lievitare per circa 40 minuti.
Terminata la lievitazione, spennellate i panini al latte con tuorlo e latte precedentemente mescolati.

Cuocete in forno preriscaldato a 175° per 20′ circa fino a completa doratura. Controllate dopo 15 minuti la situazione! 

Sfornate e lasciate raffreddare completamente.





Buon Sabato Santo,
Ale

1 commento:

Grazie per il commento che stai per postare...sono sempre emozionata e ansiosa di leggerti! Se hai un blog, verrò presto a trovarti...grazie, Ale.