La mousse allo yogurt greco con fragole arrostite al sommacco è una ricetta golosa e deliziosa che avevo adocchiato qui ma che io ho leggermente modificato nel procedimento della mousse di yogurt.
La ricetta originale è di Yotam Ottolenghi e grazie ai consigli di Alessandra sono riuscita a dimezzare i tempi di preparazione, almeno per quanto riguarda la mousse allo yogurt.
Il sommacco dona un piacevole profumo alle fragole arrostite e devo dire che il dessert è stato piacevolmente gradito da mio marito, mio papà e i miei cognati.
Se amate le fragole e lo yogurt dovete assolutamente provarlo.
La ricetta è per me promossa e devo dire che i tempi di realizzazione della mousse allo yogurt possono essere benissimo accorciati come ho fatto io.
Per il resto Ottolenghi si conferma quello che è, un gran genio.
MOUSSE ALLO YOGURT GRECO CON FRAGOLE ARROSTITE AL SOMMACCO
Per le fragole
600 g di fragole mature, tagliate a metà per lungo
1 1/2 cucchiaino di sommacco in polvere
70 g di zucchero a velo
1/2 limone, scorza e succo
80 ml di acqua
mezzo mazzetto di menta, tagliata a listarelle sottili
1 bacca di vaniglia tagliata in due, più i semi
Per la crema di yogurt
400 g di yogurt greco
45 g di zucchero a velo
200 ml di panna da montare montata leggermente
Accendete il forno a 200°.
Condite le fragole con tutti gli ingredienti e disponetele in una teglia, coperta di carta da forno, in un unico strato. Giratele a metà cottura e fatele cuocere fino a quando saranno tenere e lo sciroppo inizierà a fare le bolle (circa 15-20 minuti circa).
Estraetele dal forno, lasciatele raffreddare a temperatura ambiente ed eliminate in ultimo la menta e il baccello di vaniglia.
Per la crema unite lo yogurt greco sgocciolato alla panna e montate il tutto con le fruste, unendo lo zucchero a velo setacciato.
Con l'aiuto di una sac-à-poche mettete la crema e inseritela in dei bicchierini in cui alternerete le fragole e la crema.
Decorate con foglioline di menta fresca e servite.
Con questa ricetta partecipo allo Starbooks Redone di giugno
Vi auguro un felice e sereno weekend,
Ale
Ma che brava che sei, Alessandra!!! Questo è uno dei miei dolci del cuore e Ottolenghi lo ripropone in diverse varianti, nei suoi libri e anche nei suoi menù. È contemporaneo, leggero, facile ma assolutamente non banale. E la tua realizzazione lo rende ancora più goloso di quanto già non sia. Ti aspettiamo al Redone, dai!
RispondiEliminaE' bellissima oltre che buonissima...e lo dico con cognizione di causa visto che l'ho preparata anche io! Grazie Alessandra ed in bocca al lupo :)
RispondiEliminaMa che goduria questa ricetta!!! Se trovo le ultime fragole la provo! Certo che Ottolenghi lascia il segno. E le tue foto sono magnificamente accattivanti! 😋😋😋
RispondiEliminaMi fa una gola incredibile!
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