E a questo punto vi domanderete: e cosa sono? Semplice!
Degli apparenti involtini primavera ripieni di mele, uvetta, pinoli e cannella: l'anima di uno strudel! :)
Questa ricetta la dedico alla mia dolce amica Vaty, alla quale sono particolarmente legata.
Su di lei ho già scritto diverse volte e in febbraio saranno 2 anni esatti che la conosco...
Da allora ho un'amica in più, un'amica speciale, un'amica ricca di bellezza dentro e fuori.
Una donna forte, una donna molto legata alle sue origini tailandesi, una donna unica alla quale voglio regalare quest'idea "fusion", proprio come lei!
Degli apparenti involtini primavera ripieni di mele, uvetta, pinoli e cannella: l'anima di uno strudel! :)
Questa ricetta la dedico alla mia dolce amica Vaty, alla quale sono particolarmente legata.
Su di lei ho già scritto diverse volte e in febbraio saranno 2 anni esatti che la conosco...
Da allora ho un'amica in più, un'amica speciale, un'amica ricca di bellezza dentro e fuori.
Una donna forte, una donna molto legata alle sue origini tailandesi, una donna unica alla quale voglio regalare quest'idea "fusion", proprio come lei!
Ogni persona che passa nella nostra vita è unica.
Sempre lascia un pò di se e si porta via un pò di noi.
Ci sarà chi si è portato via molto,
ma non ci sarà mai chi non avrà lasciato nulla.
Questa è la più grande responsabilità della nostra vita
e la prova evidente che due anime non si incontrano per caso.
Jorge Luis Borges
Sempre lascia un pò di se e si porta via un pò di noi.
Ci sarà chi si è portato via molto,
ma non ci sarà mai chi non avrà lasciato nulla.
Questa è la più grande responsabilità della nostra vita
e la prova evidente che due anime non si incontrano per caso.
Jorge Luis Borges
Ti voglio bene, amica mia!
Per circa 8 involtini
8 fogli di carta di riso per involtini ( in vendita nei negozi etnici)
1 mela renetta
50 g di pinoli
70 g di uvetta ammollata e ben strizzata
il succo di mezzo limone
40 g di zucchero di canna
1 pizzico di cannella in polvere
Per chiudere gli involtini:
1 tuorlo sbattuto
1 cucchiaino di amido di mais
Per accompagnare:
Crema inglese alla vaniglia
olio di semi di arachidi per friggere
Lavate e sbucciate la mela.
Taglietela in piccoli cubetti e mettete in una ciotola.
Spremete il succo di limone e versatelo sulla mela, aggiungete lo zucchero, i pinoli, l'uvetta e la cannella e lasciate riposare per circa 10 minuti.
In una ciotolina sbattete il tuorlo e l'amido e lasciate da parte.
In una boule mettete acqua fredda e passate velocemente i fogli di riso per pochissimo tempo, poi asciugateli per evitare che si ammorbidiscano troppo.
Prendete i fogli di riso e piegate un piccolo lembo alla base verso l'interno, poi procedete con entrambi i lati sempre verso l'interno, infilate qualche cubetto di mela con pinoli e uvetta al centro, poi richiudete l'involtino su sè stesso spennellando con il tuorlo e l'amido.
Friggete in abbondante olio caldo e scolateli su carta assorbente, servite caldi con la crema inglese.
Vi auguro un felice weekend!
Ale
Molto deliziosi i tuoi strudelini e poi si sa, le mele nei dolci danno un tocco in più !
RispondiEliminama che idea sfiziosa Ale!! non smetti mai di sorprendermi!
RispondiEliminaBellissime parole, bellissima ricetta e bellissima tu <3
RispondiEliminaQuesti mini strudel sono carinissimi!
RispondiEliminaAle, che post dolcissimo *.* mi piacciono tanto le tue parole e quello che hai citato. Ogni persona che incontriamo porta con sé un po' di noi, così come ci ha donato un po' di sé.. ed è una cosa bellissima e magica se ci pensi. Vivere in ricordi di altre persone, a cui si può essere più o meno legati. Avere il ricordo di persone che non si incontrano per caso, ma per raccontare e raccontarsi una storia, per riscriverla e farla rivivere più ricchi, di qualcosa, che è l'affetto e l'amore che può lasciare.
RispondiEliminaUna bacio enorme
Paola
ma che buoni e che carini!!
RispondiEliminaAle che idea strepitosa!!!! Questi strudelini sono fantastici e Vaty li apprezzerà tantissimo!!!!!
RispondiEliminaUn bacione cara!!
Che bella idea, trasformare uno strudel in involtino e viceversa... Splendidi e chissà che buoni!!
RispondiEliminaBravissima!
Ciao Ale che bella dedica e buonissima questa versione dolce degli involtini, che adoro, ma solo una volta mi sono cimentata in quelli salati e cotti al forno ;)!!! Buona serata Luisa
RispondiEliminatesoro mio eccomi qui a leggermi le tue dolci parole e questa ricetta fusion e speciale, proprio come te! e si cara, la nostra amicizia dura da un po' e mi dispiace solo vederti meno.. però ci saranno altre mille occasioni, so già!
RispondiEliminaintanto questi strudelini-primavera già mi hanno fatto innamorare^_^
grazie per aver partecipato amica.. e bellissimi quei versi che hai riportato.. davvero commoventi
ti voglio bene anch'io cucciola! :*
Thanks on your marvelous posting! I certainly enjoyed reading
RispondiEliminait, you can be a great author. I will always bookmark your blog and will come back later on. I want to encourage yourself to continue your great posts, have a nice day!
Che bella idea, trasformare uno strudel in involtino e viceversa... Splendidi e chissà che buoni!!
RispondiEliminaBravissima!
Questi strudelini sono fantastici e Vaty li apprezzerà tantissimo!!!!!
RispondiEliminaUn bacione cara!! good (y)
Oh yum, this looks amazing!
RispondiEliminaI LOVE IT !!!! Your blog is perfect !!
RispondiEliminaamazing this blog thanks
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