Dopo la parmigiana di melanzane, credo che i tortelli di zucca mantovani occupino il secondo posto nella lista dei miei piatti preferiti.
Adoro il sapore dolce della zucca che si fonde con gli amaretti e la mostarda di frutta, la sfoglia di pasta fine e il burro profumato di salvia, credo che, nell'insieme, sia davvero poesia.
Li ho fatti tanti volte ma credo questa ricetta sia la migliore, presa da qui e ringrazio la bravissima Tiziana , autrice di questa splendida ricetta, amica di blog, persona squisita, precisa e disponibile, redattrice del magazine on line Taste&More, di cui faccio parte con orgoglio e di cui ieri è uscito il nuovo numero, come vi annunciavo ieri, se non l'avete ancora sfogliato e ve lo siete perso, cliccate qui
Fare la pasta ripiena totalmente a mano, così come ho fatto io, risulta un po' impegnativo ma nulla vieta di usare la sfogliatrice per facilitarvi il lavoro, personalmente a me rilassa farlo con le mie mani.
Di tradizione mantovana, i tortelli di zucca, hanno origine antica ed è forse il piatto più famoso della città di Mantova, piatto che si suole preparare durante cena/pranzo di Natale, condito anche con sugo di pomodoro o ragù.
TORTELLI DI ZUCCA MANTOVANI
Per circa 36 tortelli
Per la pasta
200 g di farina 00
2 uova medie
Per il ripieno
200 g di polpa di zucca mantovana cotta al forno
20 g di amaretti sbriciolati
30 g di mostarda mantovana (di mele o pere)
30 g di grana grattugiato
un pizzico di noce moscata
Per il condimento
40 g di burro
6 foglie di salvia fresca
Preparate il ripieno di zucca, possibilmente il giorno prima, in modo tale da far insaporire il mix di ingredienti.
Frullate finemente la polpa di zucca, mettetela in una ciotola, unite il grana, gli amaretti, la mostarda frullata e la noce moscata, amalgamate il tutto fino ad ottenere un composto cremoso e denso.
Se il ripieno appare troppo liquido, unite del pangrattato con moderazione.
Coprite la ciotola con della pellicola trasparente e mettetela in frigo per tutta la notte.
Preparate la pasta mettendo sulla spianatoia la farina a fontana, unite le uova al centro e con una forchetta inziate a impastare fino ad ottenere una pasta morbida ed elastica.
Coprite la pasta e fatela riposare per circa 15 minuti.
Trascorso questo tempo, stendete la pasta con il mattarello sottilissima di pochi mm, oppure utilizzate una sfogliatrice.
Formate delle strisce di pasta tagliandole con la rotella apposita e mettete, distanziando, un cucchiaino di ripieno per formare i vostri tortelli, piegate la pasta coprendo interamente il ripieno e sigillate con poca acqua al bordo per chiudere bene i due strati di pasta.
Tagliate con la rotellina dei quadrati in corrispondenza del ripieno e priocedete fino ad esaurimento della pasta e del ripieno.
Preparare una pentola con abbondante acqua salata per cuocere la pasta, nel frattempo mettete in un tegame il burro con le foglie di salvia pulite e fate fondere a fuoco lento facendo insaporire per qualche minuto.
Cuocete i tortelli in acqua bollente per qualche minuto, poi scolateli e conditeli con il burro alla salvia, servite con un spolverata di grana grattugiato e una macinata di pepe.
Adoro il sapore dolce della zucca che si fonde con gli amaretti e la mostarda di frutta, la sfoglia di pasta fine e il burro profumato di salvia, credo che, nell'insieme, sia davvero poesia.
Li ho fatti tanti volte ma credo questa ricetta sia la migliore, presa da qui e ringrazio la bravissima Tiziana , autrice di questa splendida ricetta, amica di blog, persona squisita, precisa e disponibile, redattrice del magazine on line Taste&More, di cui faccio parte con orgoglio e di cui ieri è uscito il nuovo numero, come vi annunciavo ieri, se non l'avete ancora sfogliato e ve lo siete perso, cliccate qui
Fare la pasta ripiena totalmente a mano, così come ho fatto io, risulta un po' impegnativo ma nulla vieta di usare la sfogliatrice per facilitarvi il lavoro, personalmente a me rilassa farlo con le mie mani.
Di tradizione mantovana, i tortelli di zucca, hanno origine antica ed è forse il piatto più famoso della città di Mantova, piatto che si suole preparare durante cena/pranzo di Natale, condito anche con sugo di pomodoro o ragù.
TORTELLI DI ZUCCA MANTOVANI
Per circa 36 tortelli
Per la pasta
200 g di farina 00
2 uova medie
Per il ripieno
200 g di polpa di zucca mantovana cotta al forno
20 g di amaretti sbriciolati
30 g di mostarda mantovana (di mele o pere)
30 g di grana grattugiato
un pizzico di noce moscata
Per il condimento
40 g di burro
6 foglie di salvia fresca
Preparate il ripieno di zucca, possibilmente il giorno prima, in modo tale da far insaporire il mix di ingredienti.
Frullate finemente la polpa di zucca, mettetela in una ciotola, unite il grana, gli amaretti, la mostarda frullata e la noce moscata, amalgamate il tutto fino ad ottenere un composto cremoso e denso.
Se il ripieno appare troppo liquido, unite del pangrattato con moderazione.
Coprite la ciotola con della pellicola trasparente e mettetela in frigo per tutta la notte.
Preparate la pasta mettendo sulla spianatoia la farina a fontana, unite le uova al centro e con una forchetta inziate a impastare fino ad ottenere una pasta morbida ed elastica.
Coprite la pasta e fatela riposare per circa 15 minuti.
Trascorso questo tempo, stendete la pasta con il mattarello sottilissima di pochi mm, oppure utilizzate una sfogliatrice.
Formate delle strisce di pasta tagliandole con la rotella apposita e mettete, distanziando, un cucchiaino di ripieno per formare i vostri tortelli, piegate la pasta coprendo interamente il ripieno e sigillate con poca acqua al bordo per chiudere bene i due strati di pasta.
Tagliate con la rotellina dei quadrati in corrispondenza del ripieno e priocedete fino ad esaurimento della pasta e del ripieno.
Preparare una pentola con abbondante acqua salata per cuocere la pasta, nel frattempo mettete in un tegame il burro con le foglie di salvia pulite e fate fondere a fuoco lento facendo insaporire per qualche minuto.
Cuocete i tortelli in acqua bollente per qualche minuto, poi scolateli e conditeli con il burro alla salvia, servite con un spolverata di grana grattugiato e una macinata di pepe.
Buon pranzo a tutti,
Ale
Dai che bello Ale!!! Sono venuti benissimo.. In effetti la pasta tirata a mano ha tutta un'altra resa, bella ruvida, poi io l'ho sempre mangiata così!! Grazie dei complimenti sei un tesoro e una persona unica, umile e simpaticissima 😍😍😘
RispondiEliminaAssolutamente perfetti... e chissà che bontà!
RispondiEliminaViva la pasta fatta in casa!!! se poi è ripiena è sempre una meraviglia
RispondiEliminaCavoli pure la sfoglia a mano hai fatto ! Troppo brava. Anch'io adoro i tortelli di zucca
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